[...] necessariamente una distensione. l' opposizione può discutere quanto vuole se le conversazioni di Parigi abbiano o no attinenza al patto atlantico , ma credo che [...]
[...] uomini politici non meno seri debbano ammettere che il patto atlantico sia un antecedente necessario delle conversazioni di Parigi. è la tesi dell [...]
[...] di Parigi, e ricordo all' onorevole Nenni che proprio dalla mia esperienza diretta della situazione esistente in Europa prima del patto atlantico ho [...]
[...] di ritenere che Strasburgo sia il topo partorito dalla montagna. ma, onorevole Togliatti, Strasburgo non è Londra, non e Parigi, non è Berlino, non è [...]
[...] così di fronte a quel curioso stato psicologico, del quale il mio amico Zilliacus parlò nella recente conferenza della pace a Parigi: stato [...]
[...] obbligati a reagire a un attacco su Parigi, o Copenaghen, nella stessa maniera con cui reagirebbero ad un attacco contro New York ? in questo caso il trattato [...]
[...] fra un « attacco » agli stati della Confederazione degli USA e un « attacco » contro Copenaghen, Parigi, o Roma. non è molto rassicurante, non è [...]
[...] presidente del Consiglio , parlando a Trento il 25 novembre scorso, di ritorno da Parigi, diceva: « le colonie non sono perdute » ; anzi, con quella [...]
[...] di Washington, Londra e Parigi. evidentemente il risultato delle elezioni di Trieste è considerato a Palazzo Chigi privo di importanza per l' Unione [...]
[...] a Roma non ci sia un ambasciatore dell' Unione Sovietica , oppure che il mondo, secondo Palazzo Chigi stia tutto nel triangolo Parigi-Londra-New York [...]
[...] certamente fuori di strada quanti hanno detto in quest' Aula o scritto sui giornali, che la conferenza di Parigi è stata una umiliazione per l' Unione [...]
[...] fa era il punto nevralgico della situazione europea e mondiale; se c' è stata la conferenza di Parigi e se essa non è finita con un totale insuccesso [...]
[...] opinione pubblica statunitense una certa perplessità che prima della conferenza di Parigi non esisteva intorno al patto atlantico ; che comunque questa [...]
[...] alquanto illusoria, ma l' apprezzamento non è mio. ed ancora: « è stato un grave errore non aver ratificato il patto prima della conferenza di Parigi [...]
[...] dibattito che ebbe luogo a Parigi nel giugno e luglio del 1947, e dal quale parte tutta la successiva tensione della situazione internazionale. in [...]
[...] riferirsi per comprendere tutti i dibattiti successivi. vero è che il nostro ministro degli Esteri , che fu a Parigi per quelle trattative, non si accorse di [...]
[...] Parigi si offriva all' Italia una grande occasione: l' occasione non soltanto di affermare di nuovo, dopo la catastrofe del 1943, la propria [...]
[...] indipendenza e autonomia economica, l' Italia difende in pari tempo una politica di pace per sé, per tutta l' Europa, per il mondo intiero. se l' Italia a Parigi [...]
[...] riferiscono oggi, senza nemmeno arrossirne, i farisaici paladini dell' europeismo occidentale. a Parigi non venne però soltanto presentata e difesa la [...]
[...] proposte che vennero fatte a Parigi dalla parte sovietica prevedevano che tutta la collaborazione economica tra i paesi europei fosse sviluppata nell [...]
[...] degli interessi nazionali degli USA. ora, il nostro ministro degli Esteri , parlando a Parigi in occasione degli accordi di cooperazione internazionale [...]
[...] , che non è basata sulla giustizia, perché fra i sedici o diciassette paesi che partecipano agli accordi di Parigi noi, sciaguratamente, siamo in [...]
[...] avuta in misura assai limitata nella recente conferenza di Parigi. dall' altra parte però, si è avuto un' acutizzazione di fondo del problema tedesco [...]
[...] accordo raggiunto a Parigi. però, io ho l' impressione che in questo accordo, che ha risolto problemi altrui e non ha risolto i nostri problemi, ci [...]